|
| Artist: |
Various Artist |
| Album: |
Hollywood Hairspray Vol.3 |
| Label & Pubblication Year: |
Perris Records, 2004 |
| Tracklist: |
In It For The Money (Stampede Queen) / Bad Luck (Funny Money) /
Straight Through the Heart (Mad Margritt) / Comes Around Goes Around
(Cherry St.) / King Of The World (Tigertailz) / Realize (Shameless)
/ Babylon Rockets (Gemini Five) / White Side Offline (Machinegun
Kelly) / Switchblade Serenade (Switchblade) / Death Row (Crazy Lixx)
/ Welcome To The Show (Eat The Gun) / Big Rawk (Nineteen88) / Riot
In Everyone (Crashdiet) / Doesn't Do A Thing For Me (Schroeder)
/ Million Times (Tommy & The Love Tribe) / Backslide (Sleazy
Dream) / Play It Hard (Tracy Gang Pussy)
|
| Related Articles: |
Stampede
Queen "A Night At The Cockfights" Review, Stampede
Queen Interview, Switchblade
"Switchblade Serenade" Review, Switchblade
Interview,
Funny Money "Back Again" Review, MachineGun
Kelly "White Side Offline" Review, Andy
Pierce Interview, Crashdiet
"S-t" Review, Crashdiet
Interview, Gemini
Five "Babylon Rockets" Review, Gemini
Five Interview, Tracy
Gang Pussy S-t Review, Shameless
"Splashed" Review |
|
| E la saga Hollywood Hairspray
continua e dopo essermi ascoltato abbondantemente questo cd posso affermare
che lo fa nel migliore dei modi, andando a pescare fra bands più
o meno conosciute ma spesso di ottimo livello. Se seguite The Rock Explosion
saprete che reputo i canadesi Stampede Queen come una delle migliori realtà
hard rock attuali, ed i nostri lo sanno confermare con la nuova traccia
"In It For The Money", non contenuta sulla ristampa di "A
Night At The Cockfights". Hard rock robusto, stradaiolo e divertente,
che mostra un impatto da urlo! A seguire arriva un altra nostra conoscenza,
ovvero i Funny Money dell'ex-Kix Steve Whiteman, anche loro freschi della
ristampa del loro secondo full-lenght "Back Again". I nostri ci
propondono "Bad Luck", un bano nel puro stile Kix. Con i Mad Margritt
e "Strraight Through The Heart", brano che sarà incluso
sul nuovo album della band, si passa invece ad un hard rock più melodico
che può ricordare i Danger Danger o i Black'n'Blue mentre a seguire
troviamo i Cherry St. con il buon inedito "Comes Around Goes Around".
La sorpresa arriva tuttavia quando mi ritrovo ad ascoltare i Tigertailz
di Steevi James, combo che ho sempre stimato. La nuova "King Of The
World" non toccherà le vette di una "Love Bomb Baby"
ma si fa sicuramente apprezzare e lascia ben sperare per il futuro, con
la band, che a quanto pare, è impegnata sulle lavorazioni di un nuovo
album. Ovviamente non potevano mancare gli Shameless, i quali grazie alla
tipica ballatona interpretata da Steve Summers, faranno la gioia dei romantici
e a seguire arrivano una serie di bands già recensite e intervistate
su The Rock Explosion, trattasi infatti degli sleaze rockers Switchblade,
fuori da poco con l'album "Switchblade Serenade", degli sporchi
Machinegun Kelly di Andy Pierce (ex-Nasty Kixx), freschi di ristampa con
il loro "White Line Offside", dei Gemini Five, degli svedesi Crashdiet,
e dei francesi Tracy Gang Pussy, impegnati con la "Play It Hard",
trata dal nuovo EP, la quale mostra un netto miglioramento rispetto alle
traccie che avevo ascoltato qualche tempo fa. I Finlandesi Sleazy Dream
non sono una sorpresa, almeno per il sottoscritto, infatti avevo già
avuto modo di ascoltarne qualche brano durante una delle mie peregrinazioni
attraverso il web e di rimanerne favorevolmente impressionato, grazie alle
buone doti vocali del singer e al loro sound totalmente devoto agli anni
'80. Eccovi ancora gli svedesi Crazy Lixx e lo sporco rock'n'roll di "Death
Row", buono ma eccessivamente scarno, i bravi Nineteen88 che azzarderei
come un incrocio fra Ac/Dc e Sleeze Beez, gli hard rockers tedeschi Eat
The Gun fino ad arrivare a Tommy & The Love Tribe, band proveniente
dalla grande mela che sa come intrattenere con il proprio sleaze rock. Insomma
che dire, se volete scoprire nuove buone hard rock, sleaze e glam bands
questo Hollywood Hairspray Vol.3 fa sicuramente al caso vostro. Fateci più
di un pensierino!
Recensione realizzata da Bruno
Rossi
|
